Sembra che il lockdown, nel Regno Unito, abbia generato numerosissimi uomini amanti del cucito, ben disposti a scoprire i benefici offerti da quest’attività nei lunghi periodi in cui si è costretti a rimanere in casa.
Da un sondaggio condotto utilizzando Google Surveys è emerso che un britannico su cinque (21%) ha iniziato a cucire o ricamare durante la pandemia di Covid-19 nel 2020. Sembra che il virus del cucito abbia colpito più uomini tra i 25 e i 34 anni (23%) rispetto alle donne della stessa età (21%).
In effetti, tra gli uomini più giovani, il cucito si è rivelato più attraente del fitness (20%), del giardinaggio (13%), perfino dell'apprendimento di una nuova lingua (15%).
Geoff Taylor, General Manager di Brother Sewing Machines nella sede europea del Regno Unito, ha dichiarato: “In quello che è stato un periodo veramente difficile, sembra che il cucito abbia offerto un’alternativa positiva a molte persone, inclusi i giovani di sesso maschile. Il cucito e il ricamo sono delle fantastiche attività creative da apprendere. Non solo permettono di rinnovare o di modificare capi di abbigliamento mentre i negozi sono chiusi, ma la motivazione e il senso di soddisfazione nell'imparare/creare qualcosa di nuovo è importante anche per la salute mentale.
“Mentre molti dei più grandi stilisti del mondo sono uomini, il cucito e il ricamo sono spesso percepiti dalla società come un’occupazione tipicamente femminile, quindi è fantastico constatare che un numero sempre maggiore di uomini giovani si sta appassionando a questa forma di artigianato. Noi di Brother pensiamo che il cucito, il ricamo, il quilting e il lavoro artigianale siano per tutti, indipendentemente dall’identità e dal luogo in cui ci si trova”.
Ma non sono solo gli uomini giovani ad avere apprezzato i vantaggi del cucito, anche il 43% delle donne sopra i 63 anni ha affermato di avere intrapreso questo hobby durante il periodo di lockdown. Inoltre, non solo nel Regno Unito si riscontra la passione crescente per il cucito. Brother ha registrato un significativo incremento delle vendite di macchine per cucire in tutti i paesi europei.
Geoff ha aggiunto: “Che si tratti di hobbisti, professionisti o stilisti in erba, è entusiasmante vedere così tante persone sviluppare una passione per il mondo del cucito. Potremmo essere di parte, ma crediamo che sia qualcosa in cui tutti dovrebbero essere coinvolti”.
Dal sondaggio su 2000 persone attraverso Google Surveys è emerso che la posizione geografica sembra avere influenzato la scelta dell'hobby da parte delle persone, con il cucito che è diventato più popolare in Galles piuttosto che in Inghilterra, in Irlanda del Nord o in Scozia. Uno su quattro scozzesi intervistati ha riferito di avere iniziato a cucire, contro uno su cinque nel resto del Regno Unito.
